Effetti Collaterali?

La prima cosa che ci si chiede, probabilmente, quando si accede a questo sito sarà, probabilmente, “ma che razza di nome hanno scelto?”, ipotizzando approcci sempre eleganti.

La cosa che sconvolgerà ancora di più, forse, è scoprire che l’espressione Effetti Collaterali è strettamente legato al mondo informatico e, più precisamente, alla programmazione.

Si definisce Effetto Collaterale (in inglese Side Effect) un comportamento anomalo di un’applicazione dovuto ad un utilizzo non corretto del linguaggio di programmazione. Sono di fatto bug, anche se non tutti i bug sono effetti collaterali.

Un effetto collaterale può essere generato da un puntatore di memoria non correttamente inizializzato, un indice di un ciclo for maldestramente assegnato ed tanti altri casi in cui il codice, scritto con poca attenzione, altera il comportamento del software.

Gli effetti collaterali poi, i più particolari soprattutto, sono quelli che non hanno un comportamento preciso, cioè non facilmente repricabili. Riuscire a correggerli richiede spesso un sacco di tempo.
E ve lo dico per esperienza!

Detto ciò non meravigliatevi più se abbiamo scelto questo nome per il nostro blog sul mondo informatico, strumento con il quale cercheremo di suggerire una cura a problemi comuni e non in cui informatici di tutte le specie possano imbattersi.

Leggere attentamente almeno 2 volte al giorno, dopo i pasti (a stomaco pieno si ragiona meglio!), anche senza prescrizione. Può causare dipendenza.

Diego Purpo